Condivisione del sapere e consapevolezza nell'utilizzo delle nuove tecnologie, che permettono appunto una più immediata condivisone favorendo così processi di apprendimento cooperativo, sicuramente migliori e più adatti ad ottenere un sapere flessibile e dinamico necessario a vivere nella società del futuro. Il software libero, i formati aperti, le risorse open ed i grossi progetti di condivisione in rete sono le prassi che sostanziano i principi della condivisione. La promozione di questi strumenti ha una sua storia, della quale mi sento parte, e che si manifesta in rete con la presenza di mailing list e/o di gruppo facebook legati alle community. Son attivo a favore dell'adozione del SL per motivi fortemente etici, non trascurando quelli pratici, e mantengo forte l'obbiettivo "politico" di una adozione "esplicita" nella pubblica amministrazione e nelle scuole in via esclusiva, oppure fortemente favorita. Penso anche che questo obbiettivo per esser
Già è difficile essere genii, e io non lo sono. Bisogna produrre qualcosa di geniale tutti i giorni..... no mi dispiace Einstein ha fatto la teoria delle relatività, che già vale per due ristretta e generale, ma nessuno pensa che ogni suo "scarabocchio" (costante universale, paradosso epr ?????), abbia un valore miliardario.... e invece ogni schizzo di Picasso? Ecco insomma.... Oggi due ore con Ugo Morelli a cui rimando per il significato di mente, apprendimento, emozioni etc etc... Una bella domanda: come definire un criterio per conoscere l'affidabilità di una fonte sulla rete internet? Ovvero: come capire se la pagina di wikipedia che stai leggendo può essere ritenute l'ultimo ritrovato della scienza e della tecnica? Alcune premmese: ....zzzzz...... nessuno ha la verità (100%) in tasca.... La mia interpretazione della domanda è: come capire se quello che stai leggendo è vero, o verosimile, o comunque scritto in buonafede e descrivente parte della