Passa ai contenuti principali

abiword permette la scrittura collaborativa ...

...sono piuttosto "gasato" dalla prova appena effettuata. Installate Abiword su due pc diversi, io ho usato ubuntu 12.04 come server e 13.10 come client. aprite abiword nei due pc e nel menù collaborate alla voce accounts aggiungete una connessione TCP e dichiaratene uno server e l'altro client. poi sul server create un documento e rendetelo shared et voilà vi connettete con l'altro e procedete nella scrittura collaboarativa ho provato ad inserire una equazione (latex ;-) e un'immagine dal client e una casella di testo e l'aggiornamento sui desktop è avvenuto velocissimamente, ho avuto un problema nel salvataggio permesso solo sul server o sul client ma come copia però uno strumento veramente potente ;-))))))))) ciao per ora matteo Al momento, ma devo approfondire, vedo due piccoli problemi: ogni pc deve avere installato Abiword non ho provato a vedere se risponde anche su un browser

Commenti

Andreas Formiconi ha detto…
Ne ha fatta di strada Abiword! Era un pezzo che non ci guardavo - direi anni...

Forse avrei dovuto aggiungere anche questo nel post Serivizi di scrittura collaborativa...

Immagino che tu abbia fatto l'esperimento all'interno di una rete locale. Pensi che funzioni anche attraverso internet, aprendo le porte giuste? O che si debba passare dalla loro AbiCollab.net?

Post popolari in questo blog

Riforma elettorale

Questa mattina sono andato ad ascoltare l'avvocato Ballardini che parlava di costituzione. Tra le molte cose interessanti che ha detto ha citato anche il referendum del 1946 tra monarchia e Repubblica, ed ha fatto notare che ben 10 milioni di italiani hanno votato, nonostante quello che era successo, ancora per la monarchia. L'avvocato ha commentato dicendo che ogni tanto si devono riconoscere anche gli errori del popolo. Sono proprio questi “errori” l'oggetto delle mie riflessioni. Questi errori mi sembrano nascano dalla scarsa consapevolezza del voto. Innanzitutto chiariamo: quello che mi interessa è fare in modo di poter avere un meccanismo di votazione che rispetti il suffragio universale ma che nello stesso tempo favorisca un voto maggiormente consapevole e produca una classe politica migliore. E' chiaro che si tratta di un problema con una grossa componente culturale. Debbo anche dire che non sono un esperto giurista ma sono di provenienza scientifica, sono un ins

personalizzare una distro con rematersys per installarla in laboratorio e vivere felici, forse(?)

Quest'anno cambio scuola,e, come sempre succede, i miei colleghi si sono convinti ad usare linux. ...porco cane proprio adesso che me ne vado.... Quindi sto installando: un laboratorio di 25 pc (alcuni dual boot), i 7 pc per le LIM, quelli dell'aula insegnanti e 6 portatili... Avrei bisogno di "adattare" una distro a queste cartteristiche: dovrà contenere i programmi che i miei colleghi hanno dimostrato di apprezzare, anche tenendo conto del "lavoro" che in questi anni ho fatto su di loro dovranno essere evidenziati chiaramente i pulsanti che a loro servono, e non altri, che li inducono solo in confusione. eventualmente solo quelli che conoscendoli ritengo potrebbero interessarli (qeltrotech chi l'avrebbe mai detto??? http://qelectrotech.org/) dovrà "funzionare" per gli scopi al momento più diffusi:far funzionare programmi di CAD per windows, visitare pagine interenet, video youtube, molti film, usare (per quel che è possibilile) i cd dell
mappa lezione buste area e perimetro e superficie http://cmapspublic.ihmc.us/servlet/SBReadResourceServlet?rid=1208786797901_1246566740_13996&partName=htmltext tabella costi spedizioni http://www.poste.it/postali/prioritaria/